1 Migrazioni e invasioni nell’Impero romano

Dove

Quando

I protagonisti

I popoli del nord e dell’est dell’Europa, che i romani chiamano barbari. Tra di loro: i Vandali che saccheggiano Roma; i Goti di Teodorico, che governano l’Italia; i terribili Unni, guidati da Attila; i Longobardi, che migrano in Italia e vi stabiliscono un regno.
Giustiniano, imperatore d’Oriente, che cerca di restituire unità e forza all’Impero romano.
Chi sale

I BARBARI E L’IMPERO D’ORIENTE
Le popolazioni germaniche, che danno vita a una nuova civiltà, nata dall’incontro fra tradizione romana e cultura germanica.
L’Impero d’Oriente, che non è devastato dalle invasioni e anzi, con Giustiniano, si rafforza e allarga i suoi domini. Ravenna è la nuova, splendida capitale dei regni che nascono in Italia.
Chi scende

L’IMPERO DI ROMA
L’Impero romano d’Occidente attraversa una gravissima crisi, fino alla sua definitiva scomparsa, nel 476 d.C. Nel VII secolo Roma è ormai una città in declino, con appena 20 000 abitanti.

Parole chiave
BARBARO: i Germani vivevano nel nord e nell’est dell’Europa, fuori dell’Impero romano. I romani li disprezzavano e li chiamavano «barbari», perché avevano una cultura diversa dalla loro.
MEDIOEVO: il periodo storico che va dal 476 d.C. (data della fine dell’Impero romano d’Occidente) al 1492, anno in cui Cristoforo Colombo sbarcò in America.

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