LE GRANDI POTENZE IN GUERRA
Nel Settecento in Europa vi sono quattro grandi potenze, cioè stati molto estesi e con un esercito forte: Austria, Spagna, Francia e Inghilterra. Questi stati si combattono in alcune guerre di successione ( PAROLA CHIAVE a pag. 193), che scoppiano quando un re muore senza eredi. In Spagna il re Carlo III muore senza eredi, così le altre grandi potenze cercano di impadronirsi di quel trono. Dopo le paci di Utrecht (1713) e Rastadt (1714), si cerca di realizzare in Europa una politica di equilibrio. Essa però non evita nuove guerre, come la guerra di successione austriaca, conclusa con la pace di Aquisgrana del 1748. In base a questa pace in Italia aumenta l’influenza dell’Austria, che governa il Regno di Napoli, il Ducato di Milano e, indirettamente, il Granducato di Toscana ( CARTINA a pag. 195).