LA POPOLAZIONE AUMENTA | LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA POPOLAZIONE AUMENTA

Nel Settecento la popolazione europea cresce sempre di più ( GRAFICO a pag. 240). Le ragioni sono: la scomparsa delle epidemie di peste; la migliore igiene delle persone e delle città; l’aumento della produzione agricola. Le città si ingrandiscono: la più grande è Londra, con circa un milione di abitanti. Nelle campagne sono introdotte nuove tecniche di coltivazione. Le persone si nutrono di più, anche grazie ai prodotti di origine americana come le patate e il mais.

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

In Inghilterra comincia la rivoluzione industriale. A poco a poco, la produzione degli artigiani è sostituita dalla produzione industriale, che si svolge nelle fabbriche ( PAROLA CHIAVE a pag. 239), dove gli operai fanno funzionare le macchine ( PAROLA CHIAVE a pag. 239). La spinta verso la rivoluzione industriale è l’invenzione della macchina a vapore, a opera di James Watt (1769). Il primo settore industriale è quello tessile. È inventato il telaio meccanico, che produce molti vestiti in poco tempo e a basso costo. Inoltre si sviluppa l’industria siderurgica, che produce il ferro con cui sono fabbricate le macchine. L’Inghilterra è favorita perché ha molte colonie dove si coltiva il cotone. Inoltre è ricca di carbone, che serve per far funzionare le macchine a vapore. Molti contadini e artigiani si trasferiscono in città e diventano operai. Le loro condizioni di vita sono misere: sono pagati poco e hanno orari di lavoro lunghissimi.

NASCONO GLI STATI UNITI D’AMERICA

Nella seconda metà del Settecento, nascono contrasti tra l’Inghilterra e le sue tredici colonie americane ( CARTINA a pag. 249). Le colonie hanno una certa autonomia, ma non hanno propri rappresentanti nel Parlamento di Londra. Quando l’Inghilterra aumenta le tasse su alcuni prodotti, la popolazione delle colonie si ribella. Scoppia una guerra, vinta dai coloni americani, guidati dal generale George Washington. Nel 1776 le colonie proclamano l’indipendenza: il nuovo stato prende il nome di «Stati Uniti d’America». Nel 1787 è emanata una Costituzione che lascia ampia autonomia ai singoli stati, ma riserva certe materie (guerra e finanze) al governo centrale. Gli Stati Uniti sono una repubblica: il primo presidente è Washington.

Sintesi attiva: LE GRANDI TRASFORMAZIONI DEL SETTECENTO

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Nel Settecento la popolazione europea AUMENTÒ DIMINUÌ, con la fine delle carestie, delle epidemie e alla diminuzione delle GUERRE CROCIATE. Le città si ingrandirono: in Europa la più grande era ROMA LONDRA. Anche nelle campagne ci furono progressi e l’alimentazione diventò più abbondante, anche per l’uso dei prodotti di origine americana come le patate e il GRANO MAIS .

Furono inventate nuove macchine, come la macchina A VAPORE A BENZINA, creata da James Watt. La produzione di certi beni cominciò a svolgersi nelle FABBRICHE PIANTAGIONI . Molti contadini e artigiani si trasferirono in città e diventarono operai. Le loro condizioni di vita erano misere, a causa dei bassi SALARI PROFITTI e degli orari di lavoro lunghissimi. Perciò gli operai cominciarono ad associarsi tra loro e a protestare con SCIOPERI RIVOLTE. Questo cambiamento nel modo di produrre fu chiamato CONTRORIFORMA RIVOLUZIONE industriale. Essa cominciò dapprima in SPAGNA INGHILTERRA, che era ricca di materie prime (come carbone e cotone) e aveva molte colonie in cui vendere i propri prodotti.

Tuttavia nacquero contrasti tra l’Inghilterra e le sue 13 16 colonie americane. Esse godevano di autonomia, ma non avevano propri rappresentanti nel Parlamento di Londra. Quando l’Inghilterra aumentò ancora le tasse su alcuni prodotti importati, la popolazione delle colonie si ribellò. Si arrivò a una guerra, che i coloni americani vinsero, guidati dal generale George Washington. Nel 1776 1779 le colonie proclamarono l’indipendenza: il nuovo stato si chiamò «Stati Uniti d’America». Nel 1787 fu emanata una DICHIARAZIONE COSTITUZIONE, che lasciava ampia autonomia ai singoli stati, ma riservava certe materie (guerra e finanze) al potere centrale. Gli Stati Uniti erano una MONARCHIA REPUBBLICA: il primo presidente fu Washington.

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