Un trionfale inizio di regno
La vittoria di Lepanto
Ancora per mare, ma questa volta nel Mediterraneo, Filippo II ottenne un altro trionfo. Fu sollecitato dal papa Pio V a fare guerra ai turchi, che avevano conquistato Costantinopoli e imposto il loro dominio su una vasta area comprendente Gerusalemme, alcune isole del Mediterraneo e il nord Africa. L’espansione dei turchi allarmava anche Venezia, che nel 1571 perse l’isola di Cipro. Filippo II strinse alleanza con Venezia, che disponeva di una flotta imponente, con il papa e con altri sovrani cattolici: questa alleanza fu chiamata Lega santa. Fu armata la più grande flotta militare che mai si fosse vista, forte di 230 navi e oltre 50 000 uomini. Nelle acque di Lepanto, vicino alla Grecia, le navi cristiane sconfissero quelle musulmane (1571). L’ultimo successo per Filippo II venne nel 1580, quando acquisì la corona del vicino Portogallo.VELE E CANNONI A LEPANTO
La battaglia di Lepanto fu combattuta il 7 ottobre 1571 tra la flotta cristiana e quella turca. Fu la più grande battaglia navale della storia moderna. Lo scontro ebbe origine nell’odio tra cristiani e musulmani. L’odio dei cristiani nei confronti dei turchi era stato accresciuto dalle atrocità commesse nell’isola di Cipro, dove i turchi, dopo avere conquistato l’isola che era di Venezia, massacrarono gli abitanti. Il governatore veneziano di Cipro, Marcantonio Bragadin, fu scorticato vivo e la sua pelle, riempita di paglia, fu innalzata sulla nave del comandante turco Mehmet Alì Pascià. Le due flotte si scontrarono nelle acque di Lepanto, vicino al canale di Corinto, in Grecia. La battaglia navale durò alcune ore: vinse la flotta cristiana che disponeva di navi più moderne, come le galee e le galeazze.