PIÙ PERSONE E PIÙ DIRITTI
Negli ultimi decenni dell’Ottocento la popolazione mondiale aumenta. Il continente con la maggiore crescita demografica è l’Europa. Con lo sviluppo industriale, cresce il numero di operai: infatti molti contadini lasciano le campagne e si trasferiscono nelle città, per lavorare nelle fabbriche. Alcune città diventano molto grandi e sono chiamate metropoli: le maggiori sono Londra, Parigi, New York e Chicago. Gli abitanti delle città godono di nuovi servizi pubblici, come le linee di tram e metropolitane, le fognature e la fornitura di energia elettrica. Tra Ottocento e Novecento nascono i primi movimenti che si battono per i diritti delle donne. Le donne chiedono le stesse possibilità di lavoro e di studio degli uomini. Inoltre organizzano manifestazioni per chiedere il suffragio (= diritto di voto). Queste donne sono chiamate «suffragette». A inizio Novecento, la Nuova Zelanda è il primo paese ad attribuire il diritto di voto alle donne, imitato nel 1913 da Danimarca e Norvegia.