8 Democrazie e dittature

Gli avvenimenti

Nel 1929 una grave crisi economica colpisce gli Stati Uniti e si diffonde in Europa, causando disoccupazione e povertà.

La Germania attraversa anni durissimi, tra disoccupazione, conflitti sociali e inflazione, finché il Partito nazista di Hitler conquista il potere nel 1933.

Hitler instaura un governo totalitario: cancella le libertà, reprime i dissidenti e inizia un programma di ripresa militare della Germania.

Mussolini fa una guerra coloniale per la conquista dell’Etiopia e si allea con Hitler, fino a emanare leggi razziali contro gli ebrei.

LEGGI e ASCOLTA

John Steinbeck, Tra fame e furore

"Dove c’è lavoro per uno accorrono in cento. Se quell’uno guadagna trenta centesimi, io mi contento di venticinque. Se quello prende venticinque, io lo faccio per venti. No, prendete me, io ho fame, posso farlo per quindici ..."

8 Democrazie e dittature

Dove

L'affermazione delle dittature in Europa negli anni Venti-Trenta. Come si vede, la maggior parte del continente è governata da dittature o regimi autoritari. La democrazia resiste soltanto in Francia, in Gran Bretagna, nei paesi scandinavi, in alcuni stati dei Balcani e in Turchia.

Quando

I protagonisti

I dittatori che governano Germania e Italia.

I partiti democratici, che contrastano l’avanzata del totalitarismo in Europa.

Chi sale

• LA DITTATURA

• LA VIOLENZA E L’ODIO RAZZIALE

Chi scende

• LA DEMOCRAZIA

• LA PACIFICA CONVIVENZA tra persone di idee e religioni diverse.

Parole chiave popolazione civile.

• CAMPO DI CONCENTRAMENTO: struttura, in genere composta da baracche e spazi aperti, in cui è rinchiuso un gran numero di prigionieri. I detenuti sono quasi subito uccisi o trasferiti altrove, oppure sono costretti a lavorare in condizioni disumane.

• NAZISMO: movimento politico tedesco, caratterizzato da nazionalismo e razzismo. Fondato da Adolf Hitler, andò al potere nel 1933, instaurando una feroce dittatura.

• GULAG: in URSS, erano campi di concentramento e di lavoro forzato dove Stalin faceva rinchiudere i suoi oppositori.

• TOTALITARISMO / STATO TOTALITARIO: sistema di governo caratterizzato dalla volontà di controllare «totalmente» la società in tutti i suoi aspetti. Chi si ribella è eliminato, con la morte o con la reclusione in carcere o in campo di concentramento.

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